M.A.S. que nada - Eurobasket Brebbia 52-84

Prova difficile, se non impossibile, quella di ieri per i M.A.S. que nada che comunque sono usciti dal campo a testa alta, dopo una prova più che dignitosa, consci di avere di fronte una squadra veramente forte e di categoria superiore come l'Eurobasket Brebbia. Il primo periodo parte all'insegna dell'equilibrio: il sempre ottimo Delise tiene a galla i M.A.S. que nada, fino allo strappo di Brebbia nel finale che porta gli ospiti al primo mini break sul 9-18. Il secondo quarto procede sulla falsa linea del primo, con i ragazzi di coach Mansovski che cercano il ogni modo di ricucire lo strappo iniziale (-10 a pochi minuti dalla fine del primo tempo grazie soprattutto ad un Bossi molto tonico, ndr), ma che poi capitolano nel finale grazie a delle belle giocate di Pedroni, per il 24-42 finale. Nella ripresa i ragazzi di coach Mansovski entrano in campo con nuova linfa e con un bel parziale si riportano sul -15: il terzo quarto è vissuto in pieno equilibrio e vinto dall'Eurobasket per 14-13 grazie ad un buzzer sempre di Pedroni sulla sirena. Nel garbage time dell'ultimo quarto in casa M.A.S. que nada, come al solito, entra in scena il re della sagra del porcello, Luca Frachelle (8 punti negli ultimi 10', ndr), ma questo non basta a bloccare le incurisoni e i contropiedi degli avversari, dovuti, in tale circostanza, più che ad un reale scollamento della squadra, alla fatica fisica causata dal caldo e dall'umidità impressionante (sembrava di giocare in Bolivia a 4000 m. di altezza, ndr) presenti nell'impianto di via Roma. La partita finisce sul 52-84 ma un bravi va comunque a tutta la squadra per l'impegno e l'intensità difensiva dimostrata in campo. Ora spazio alle parole di coach Mansovski: "Eh sì, la squadra di Brebbia ci ha dominato sin dai primi minuti, giocando in scioltezza e punendoci da ogni dove, attaccando la nostra "zona" nel migliore di modi e bucandoci regolarmente. Onore a questa squadra di serie A che ha evidenziato tutti i nostri limiti fisici e tecnici. I pur volenterosi M.A.S. que nada si sono dovuti arrendere all'evidenza della superiorità dell'Eurobasket Brebbia. Le note positive sono l'impegno, la prova del Teo (poco incisivo al tiro ma che ha fornito una prova di grande sostanza, - "Ero stanco morto ragazzi" - ndr) e il clima meno teso, forse dovuto alla sostanziale correttezza degli avversari. Peccato per gli assenti che ci avrebbero dato una mano e soprattutto avremmo sofferto meno sotto canestro". E' stato confermato lo spostamento della partita in trasferta contro i Venegono Seventy Pip da sabato 31 maggio a mercoledì 4 giugno. Alla prossima!

Tabellino:
M.A.S. que nada: Nidola ne, Frachelle 13, Bezzecchi ne, Delise 15, Ciminella 2, Prevosti 5, Ferrari 2, Mansi 4, Ciotti 7, Bossi 4.

I Trigliceridi - M.A.S. que nada 77-57

Brutta partita quella giocata ieri a Casciago dai M.A.S. que nada. Inizio sconcertante con gli avversari pieni padroni del campo e caratterizzato dalla sfuriata di Frachelle nei confronti di allenatore e alcuni compagni. Dopo il primo quarto chiusosi sul 21-8 (6 punti di un sempre ottimo Delise, ndr), i M.A.S. que nada si riprendono grazie a Mansi e Ciminella, ma il divario non cala e si va all'intervallo, dopo un blackout elettrico che ha portato alla sospensione della partita per 20' circa, sul 40-22 per Pettinelli e compagni. Al ritorno in campo una difesa molto forte e ottime incursioni di Delise riportano i gialloblù sul -10 ma alla fine del quarto un ulteriore crollo dei M.A.S. que nada porta il risultato sul 59-39. Nell'ultimo quarto, nel pieno garbage time e con un quintetto atipico, si accendono Ferrari (6 punti e 2 stoppate negli ultimi 10', ndr), Prevosti e il rientrante Frachelle (lasciato in panchina per motivi comportamentali per circa 15', ndr) che mantengono a galla la squadra, fino al 77-57 finale. Inqualificabile l'atteggiamento dell'arbitro Albizzati che ha rischiato più volte di lasciarsi scappare la partita, non fischiando mezzo contatto sotto i tabelloni, specialmente a favore dei M.A.S. que nada. Ciò ha portato, oltre al solito nervosismo verbale verso il fischietto di Galliate Lombardo, soprattutto al brutto infortunio alla schiena che ha colpito il nostro gladiatore Alberto Ciotti, che al termine della partita è andato dall'arbitro stesso a chiedere lumi sul perchè di un tale metro di giudizio arbitrale. Ai nostri lunghi, ormai ridotti a lividi ambulanti, diciamo solo, anche se è dura, di non mollare!! Lasciamo ora il consueto spazio al commento di coach Mansovski: "Partita fotocopia della precedente sfida di campionato contro I Trigliceridi! Parzialone di 8-21 nel 1° quarto causato da nervosismo e cattivo adattamento ad una palestra ostica e ad una squadra fisica. Soffriamo la loro forza sotto canestro, e la loro difesa a zona immobile ma chiusa. Però soprattutto è la testa che ci manca e questo ci porta al solito teatrino che causa solo nervosismo, scazzamenti vari e che ci fa perdere palloni e punti facili. Spero che le parole in spogliatoio portino a dei miglioramenti, altrimenti consiglierei uno psichiatra...". Prossimo appuntamento lunedì 26 maggio a Vedano ore 21.30 contro l' Eurobasket Brebbia.

Tabellino:

M.A.S. que nada: Nidola 1, Frachelle 14, Bezzecchi 4, Delise 16, Ciminella 7, Prevosti 8, Ferrari 8, Mansi 7, Ciotti 2, Bossi 2.

M.A.S. que nada - Asd Fidanken 57-74

I M.A.S. que nada sognano per 35' (51-52 a -5' dalla sirena, ndr) l'impresa di festeggiare sotto i fuochi d'artificio della festa di San Pancrazio ma poi si arrendono per i soliti tre motivi: stanchezza, scelte di tiro veloci e azzardate e il solito litigio in campo tra compagni. Buona però a mio avviso la prova della squadra che parte bene con un quintetto piccolo (14-17, ndr), non subisce strappi anche con gli innesti dalla panchina (28-33 all'intervallo lungo, ndr), e vincendo per 21-20 un terzo periodo super grazie ad un buzzer sulla sirena di Ciminella, rintuzza ogni tentativo di fuga avversaria. Il finale è un film già visto spesso in stagione, con una rimonta furiosa nei primi minuti del quarto per poi subire un crollo a dir poco vericale negli ultimi 3-4' (8-21 il parziale, ndr) ma cresce la consapevolezza di potercela giocare fino alla fine anche con squadre da playoff. MVP della serata va a Davide Mansi, autore di una prova superba, dove non ha sbagliato praticamente nulla. Ottimo anche l'innesto in squadra di Nidola, capace di inserirsi velocemente all'interno della squadra e di dare il suo pieno apporto in campo. Ora diamo spazio all'intervista fatta nel post partita a coach Mansovski: "E' stata una bella partita, tesa, intensa e ben giocata dalle due squadre. Peccato per due cose consequanziali: la troppa voglia di vincere ci ha innervosito e ognuno ha cercato di vincere la partita da solo e il solito teatrino ha fatto capolino e ha regalato agli As Fidanken una vittoria tutt'altro che scontata. Pazienza. Dobbiamo ancora migliorare in questo, ma preferisco una squadra che ci tiene che una molle che si lascia andare. Giovedì partita contro I Trigliceridi a Casciago!". Prossimo appuntamento come già annunciato da coach Mansovski tra 48 ore contro I Trigliceridi a Casciago (ulteriori info sull'orario di gioco verranno fornite il prima possibile, ndr).

Tabellino:

M.A.S. que nada: Nidola 4, Frachelle 6, Delise 14, Ciminella 8, Prevosti 4, Ferrari 8, Mansi 7, Ciotti 8.