mercoledì 28 novembre 2007

Oratorio San Vittore - M.A.S. que nada 63-46

Prova di carattere per i M.A.S. que nada che per poco non hanno sfiortato il colpaccio in casa del buon Oratorio San Vittore. Inizio choc per la squadra di coach Mansovski (19-6) che poi si riassesta e tiene bene il campo fino all'intervallo lungo (37-24), non riuscendo però a rosicchiare punti agli avversari. Ma ecco all'inizio del 3o quarto la magia del vate di Induno che decide di schierare una zona 3-2 che manda completamente in confusione gli avversari.. I M.A.S. que nada si avvicinano pian piano fino a toccare il -5 con una tripla di Frachelle a 4' dalla fine. La stanchezza, qualche fischio arbitrale non certo a nostro favore e un paio di bombe degli avversari ci hanno però allontanato da due punti che per il cuore che tutti i giallo-blù hanno messo in campo sarebbero stati forse anche meritati. L' MVP della serata va al solito Luca Delise, decisivo con i suoi tiri da fuori (2 triple nel 2o periodo di gioco, ndr) e capace di un'impressionante prova di intensità difensiva al centro della zona 3-2, in condivisione ad un finalmente ritrovato Matteo Ferrari (un grazie al presidente, all'allenatore, al capitano e alla mia fisioterapista di Zorzino per la fiducia, ndr), "chirurgico" dalla lunetta e autore del parziale di 5-0 (1/1 da 3) che ha contribuito a riportare sotto la squadra negli ultimi minuti. Ciotti, Cavallin e Bossi soliti leoni sotto i tabelloni a strappar rimbalzi e recuperare palloni (bisogna notare come nelle ultime partite i nostri lunghi siano stati continuamente malmenati senza che nessun arbitro abbia preso alcun provvedimento a loro favore, ndr), si sono fatte valere anche le nostre guardie Ciminella (nonostante fosse visibilmente scosso dalla castrazione subita nel pomeriggio di ieri dal suo adorato gatto, ndr) e Prevosti, mentre è stata più che buona la gestione di Frachelle. Un caso a parte è invece quello legato a Mansi: ieri nel post partita sembra esserci stato ancora un acceso diverbio tra lui e coach Mansovski in merito al suo scarso minutaggio. Tabellino:
M.A.S. que nada: Frachelle 4, Delise 12, Ciminella 5, Prevosti 9, Cavallin 2, Ferrari 10, Mansi, Ciotti 4, Bossi

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ragazzi, ieri non ho visto la partita ma lunedì sera si...
accettate il mio commento...
fino a quando alcuni elementi cercheranno solo di mettersi in mostra per cercare di segnare più punti possibili, non si andrà mai da nessuna parte.

M.A.S. que nada Basket ha detto...

L'ufficio stampa si scusa con i propri compagni per l'autocelebrazione in cui è incappato!! Ma mi è stato ordinato dal capitano.. :-) #13

Anonimo ha detto...

- Non ti devi scusare .. sappiamo che non l'avresti fatto di Tua iniziativa..!
- Accidenti Roby come sei lapidario oggi ..(stasera se puoi vieni a fare due tiri..saremo in pochi..)
- Con il senno di poi aveva ragione l'allenatore.. sul -5 dovevamo sì cambiare difesa per mandarli ancora di piu' in crisi.. onore al merito..
#18

Anonimo ha detto...

Ridatemi la virilità del mio gatto!!!!!!!!!!!

#15 ha detto...

L'avevo detto che l'allenatore va ascoltato....e mai contraddetto.
comunque Mansowsky ha sbagliato a non cambiare gente nell'ultimo quarto, con il risultato di avere 5 cadaveri in campo negli ultimi minuti....MEA CULPA RAGA!!!